via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); 80131 Napoli (Italia)
tel. 081 / 546 16 62 – fax 081 / 220 30 22 – tel. mobile 339 / 285 82 43
cisat@centrostudiarteterapia.org; sito www.centrostudiarteterapia.org
XX Seminario internazionale interdisciplinare CISAT di
Psicologia, Psicoterapia e Letteratura
Psicologia, psicoterapia e psichiatria:
l’arte come strumento per la clinica
con l’Adesione della Presidenza della Repubblica
In Sede a Napoli; ed A Distanza (telematicamente)
sabato 1 – domenica 2 luglio 2023
con l’Adesione della Presidenza della Repubblica
«In occasione del vostro terzo congresso interdisciplinare il Presidente della Repubblica esprime apprezzamento all’Istituto Italiano di Cultura di Napoli ONLUS per il valore culturale e sociale della manifestazione. L’iniziativa contribuisce a diffondere e far conoscere in Italia l’Arteterapia, una delle nuove frontiere dell’approccio psicoterapeutico a livello internazionale»
telegramma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano del 15/VI/2006
PROGRAMMA
sabato 1° luglio, ore 10 – 14
saluti e I sessione (sessione plenaria inaugurale)
sala Gabriele D’Annunzio, CISAT
via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); Napoli – tel. 081 / 546 16 62; 339 / 285 82 43
Maria Fausto (artista; poetessa), Arteterapia Narrativa: il canto delle storie dalla base poetica della mente alle nuove frontiere del linguaggio
Maria Giovanna Goduti (Dottoranda in Musicoterapia, CISAT, Centro Italiano Studî Arte-Terapia), Musicoterapia e depressione
Annamaria Lequile (CISAT, Centro Italiano Studî Arte-Terapia), La centralità dell’empatia e la divina e funzionale carezza della musica nei malati terminali Tesi di Diploma di Master CISAT in Psicologia della musica e Musicoterapia
Mario Lupoli (Università degli Studi di Napoli Federico II – Pontificia Università Antonianum), Esperienza estetica e trascendimento dell’immanenza. Agostino di Ippona e il ruolo della musica nell’elevazione dell’anima
Carla Parlato (autrice, cantautrice), Psicoarteterapia: un nuovo modello psicoterapeutico di stile emozionale alla ricerca di un ‘codice dell’anima’
Saveria Parentela (artista; docente di Laboratorio Scienze e Tecnologia Edilizia ed Arte Tecnica Restauro e Multidisciplinarietà), Arte come via, fiorire la persona
Saveria Parentela – Giulia Scarpellini, Arte in bellezza che guarisce
Roberto Pasanisi (psicologo clinico psicoterapeuta; psicoanalista; direttore, CISAT, Centro Italiano Studî Arte-Terapia), Lectio magistralis Alle origini della psicoterapia moderna: un’analisi multidisciplinare
Fausto Russo (psichiatra; ASL Frosinone), Lo sfondo personale della malattia e la costruzione del benessere
Katia Mariagrazia Vevoto (arpista), L’esperienza musicale: palestra dei sensi per promuovere il cambiamento
Rosa Villari (flautista), La Musicoterapia nei reparti di psicologia clinica e psicoterapia, psichiatria e neuropsichiatria infantile Tesi di Diploma di Master CISAT in Psicologia della musica e Musicoterapia |
Presiede: Fausto Russo
sabato 1° luglio, ore 15 – 21
II sessione
sala Gabriele D’Annunzio, CISAT
via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); Napoli – tel. 081 / 546 16 62; 339 / 285 82 43
Raffaella Brancaglion (medico psicoterapeuta, Studio medico “Astrea”, Roma), Le parole strappate da Sisifo al mutismo
Filomena Cascone (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), Vincent Van Gogh: i colori della melanconia
Giovanni Ceci (Liceo Classico “N. Turriziani”, Frosinone), Avviamento allo studio della lingua latina mediante il metodo Ørberg
Maria Rosaria Cito (Psicologa clinica e di Comunità), La poesia in Psicoarteterapia
Valeria Cordella (musicista), Il ruolo della musica nei disturbi dello spettro autistico
Angelo Ghidoni (fotografo; Metropolitan Film School, Londra), Pier Paolo Pasolini e la deriva Tesi di Diploma di Master CISAT in Psicologia dell’arte e della letteratura
Massimo Lanzaro (psichiatra), La fotografia Mindfulness come strumento terapeutico
Alfonso Longobardi (poeta; grafico e tipografo, Istituto Italiano di Cultura di Napoli), Presentazione della raccolta di poesie in lingua napoletana Nu poco ‘e mme nu poco ‘e Napule. ‘O tiempo passa ‘e che fà, i’ vulevo sulo nu poco d’alleria, Edizioni dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI Edizioni)
Luciano Mastrogiacomo (orientalista), Presentazione delle traduzioni de Il cuore della notte di Nagib Mahfuz e di Con Shobeyro di Mahmud Dowlatabadi, Edizioni dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI Edizioni)
Morena Mosca (Psicologa), La Musicoterapia e il trattamento dei pazienti con Alzheimer Tesi di Diploma di Master CISAT in Psicologia della musica e Musicoterapia
Giusy Negro (direttrice, Dipartimento di Scienze Mentali, Fisiche, Emotive, Sociali e Cognitive, Unifedericiana, Lecce), Umanizzazione vuol dire rendere più umano. Ma che immagine di uomo abbiamo?
Anna Nowicka (chitarrista classica concertista), Affrontare lo stress come musicista concertista: strategie e strumenti
Laura Piacentini (Maestra d’arte, Arteterapeuta, Silk painting specialist), Meditare attraverso l’arte. Un viaggio introspettivo coadiuvato dalla strategia del Caviardage
Federico Roberti (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), Il risveglio dell’Io in Dostoevskij
Daniela Schiarini (artista; scrittrice), Arte e altruismo: nessuno escluso
Giovanni Teresi (scrittore; Istituto Italiano di Cultura di Napoli), Amore, passione e odio. Il filo conduttore delle varie culture nella letteratura
Presiede: Giovanni Teresi
domenica 3 luglio, ore 10 – 14
III sessione (telematica)
sala Gabriele D’Annunzio, CISAT
via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); Napoli – tel. 081 / 546 16 62; 339 / 285 82 43
Deborah Baisotti (CISAT, Centro Italiano Studi Arte-Terapia), Musica e benessere, espressione del sé ed inclusione: l’esperienza musicale nell’infanzia come esperienza formativa
Cristina Maria Ballotta (docente, Liceo Scientifico Linguistico Statale “Giordano Bruno”, Melzo, Milano), L’utilizzo dell’arte come strumento di benessere per l’apprendimento all’interno del rapporto studente -docente
Iacopo Bertolini (psicologo), Ligeti e Cage: oltre la musica
Avarino Caracò (fotografo; musicista), La Psicoarteterapia in una prospettiva di psicologia clinica:
un viaggio verso la libertà
Monia Costantino (LESC, Laboratorio Elettronico di Scrittura Creativa), L’armonizzazione del dolore. Un viaggio tra malattia e cura a trecentosessanta gradi
Silvia D’Alessandro (psicopedagogista e pedagogista dell’età evolutiva; Studio psicopedagogico dott.ssa D’Alessandro), Percorsi di Psicoarteterapia. Adolescenti in viaggio alla scoperta di nuovi territori fuori e dentro di sé
Viola Ferrari (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), Abbassare il volume della realtà: lo scontro tra la realtà psichica e quella oggettiva
domenica 3 luglio, ore 15-21
IV sessione (telematica)
Maura Ianni (docente di Psicologia generale, Università di Roma Tor Vergata; CREG, Osservatorio sul Bullismo e il Disagio Giovanile), Percorso educativo nell’era tecnologica: dalla natura alla narrazione creativa in gruppo
Riccardo Maggese (Legendstudioeu), Musica demenziale italiana
Maria Giulia Pantalloni (docente di chitarra classica, Scuola di musica “Concertino”), Applicazioni della Musicoterapia
Anna Patacca (pianista; docente di musica), L’arte dell’ascolto: quando la musica sostituisce la parola
Giorgio Risari (International Fromm Society), La funzione simbolica e terapeutica della parola poetica. Presentazione della raccolta Poesie. Ad Aurora, Edizioni dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI Edizioni)
Mirko Sabini (CISAT, Centro Italiano Studi Arte-Terapia), La meditazione Vipassana strutturata del percorso clinico psicoterapeutico
Francesca Settipani (architetto; musicista), Musica e autismo
Bruna Silvidii (Dirigente Psicologa A. S. L. Pescara), Lutto e melanconia. Strategie arte-terapeutiche, di elaborazione e di cura, nei contesti istituzionali
Antonello Siragusa (Azienda Agrituristica Italy Farmsty), 10 anni di meditazione vipassana: sfide e benefici
Comitato scientifico
prof.ssa Margherita Lizzini (Presidente onorario – psicoterapeuta ad indirizzo analitico – già Presidente dell’A.R.P.A.D.)
prof. Roberto Pasanisi (Presidente – psicologo clinico e psicoterapeuta – Direttore, CISAT – psicoarteterapeuta didatta – già direttore dei Dipartimenti e docente, Polo Universitario “Principe di Napoli”)
prof. Steve Carter (professore di Lingua e letteratura inglese all’Università della California, Bakersfield, U.S.A.)
prof. Massimo Cocchi (professore di Alimenti e Nutrizione Umana presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bologna) in memoriam
prof. Giovanni Dotoli (professore emerito di Lingua e letteratura francese all’Università “Aldo Moro” di Bari e docente all’Università della Sorbona di Parigi)
prof. Antonio Illiano (professore emerito di Lingua e Letteratura italiana alla University of North Carolina at Chapel Hill, U.S.A.)
dott. Pasquale Montalto (psicologo – psicoterapeuta ad indirizzo analitico esistenziale); dott. Rossano Onano (psichiatra)
prof.ssa Giusy Negro (docente; Direttore, Dipartimento Università Federiciana)
dott. Francesco Paolo Palaia (psicopedagogista – ASL 8, Vibo Valentia)
prof. Robin Philipp (psichiatra – Consultant Occupational and Public Health Physician and Director, Centre for Health in Employment and the Environment Department of Occupational Medicine, Bristol Royal Infirmary, Bristol, Gran Bretagna)
dott.ssa Maria Rosaria Riccio (psicologa – psicoterapeuta ad indirizzo gestaltista)
prof. Guy Roux (neuropsichiatra – arteterapeuta – Presidente della SIPE [Société Internationale d’Art-Thérapie] – già docente alla Université Paris V, France)
prof. Mario Selvaggio (professore di Lingua e letteratura francese all’Università di Cagliari)
prof. Jean-Luc Sudres (Maître de Conférences in Psicologia, psicopatologo, Segretario Generale della Société Internationale de Psychopathologie de l’Expression et d’Art-thérapie [SIPE], UFR di Psicologia, Università di Tolosa “le Mirail”, Francia)
prof. Mario Susko (già ordinario all’Università di Sarajevo; professore di Letteratura americana alla State University of New York, Nassau, U.S.A.)
prof.ssa Magdalena Tyszkiewicz (Psychiatric Center in Gdynia, Polonia)
prof. Násos Vaghenás (professore di Teoria e critica letteraria all’Università di Atene, Grecia)
prof. Nguyen Van Hoan (professore di Letteratura italiana e di Letteratura vietnamita all’Università di Hanoi, Vietnam) in memoriam
prof.ssa Wanda Żuchowicz (Psychiatric Center in Gdynia, Polonia)
XX Seminario internazionale interdisciplinare CISAT
di Psicologia, Psicoterapia e Letteratura
Psicologia, psicoterapia e psichiatria:
l’arte come strumento per la clinica
In Sede a Napoli; ed A Distanza (telematicamente); sabato 1 – domenica 2 luglio 2023
con l’Adesione della Presidenza della Repubblica
Il Seminario CISAT è giunto alla sua XIX edizione, ovvero al suo diciannovesimo anno continuativo di vita, con crescente riconoscimento internazionale.
Dopo il successo della I («Con le armi della poesia». Poesia, letteratura ed arte come strumenti terapeutici autonomi e/o integrativi per la psicoterapia di oggi-domani; Napoli, giugno 2004) – che è stato riconosciuto come il primo congresso al mondo del genere –; della II (Dire l’indicibile. Poesia, letteratura ed arte nelle psicoterapie d’avanguardia; Napoli, giugno 2005); della III (Oltre il Novecento. L’Arteterapia, le psicologie del profondo e le psicoterapie esperienziali nel nuovo secolo; Università di Roma 3, giugno 2006); della IV (La forma dell’anima. L’Arteterapia come psicologia clinica; Napoli, luglio 2007); della V (L’ ‘uomo-massa’ e la ‘morte della bellezza’: la coscienza dell’Occidente alle soglie del Nulla; Napoli, giugno 2008); della VI (Sogno, memoria, ricordo: dall’Inconscio personale all’immaginario collettivo; Napoli, giugno 2009); della VII (L’Arteterapia come psicologia clinica e psicoterapia d’avanguardia. Problemi e prospettive; Napoli, giugno 2009); dell’VIII (Il modello dell’Arteterapia come ‘psicoterapia eclettica ed integrata’: le ‘psicoterapie esperienziali’ fra Oriente e Occidente; giugno 2011); della IX (Psicoterapia e Psichiatria: modelli d’avanguardia a confronto; Napoli, giugno 2012); e della X (L’Arteterapia e le Psicologie del profondo: un nuovo modello di psicoterapia psicodinamica; giugno 2013); della XI (Psicologia, arte, letteratura; Napoli, luglio 2014); della XII (L’Arteterapia e la Psicologia del benessere e della qualità della vita; Napoli, giugno 2015); della XIII (Psicologia, psicoterapia e arte: il mondo delle emozioni; giugno 2016); della XIV (L’arte come strumento terapeutico in psicologia clinica; giugno 2017); della XV (Corpo, mente, anima. Prospettive di psicologia, psichiatria, arte; giugno 2018); della XVI (Psicologia e psichiatria: dalla clinica all’arte alla letteratura; giugno 2019); della XVII (L’Arteterapia come Psicologia clinica e Psicoterapia; luglio 2020); e della XVIIII (Le vie dell’arte e della creatività come strumenti per la Psicologia clinica, la Psicoterapia e la Psichiatria; luglio 2021)): ad esse hanno partecipato i maggiori specialisti del settore a livello internazionale.
Il Seminario, organizzato quest’anno dal CISAT (Centro Italiano Studii Arte-Terapia) in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Napoli e con il Libero Istituto Universitario per Stranieri “Francesco De Sanctis” (LIUPS), è rivolto elettivamente a psicoterapeuti, psicologi, psichiatri, pedagogisti, arteterapeuti, letterati, scrittori ed artisti: esso infatti, a partire dalla dizione del titolo, intende affrontare trasversalmente, secondo uno spettro estremamente ampio ma mai generico, le questioni – tanto antiche quanto affascinanti e quanto mai in fieri – della creatività e dell’uso dell’arte – nelle sue varie forme: dalla poesia alla narrativa, dalla pittura alla scultura alla fotografia – in psicoterapia, sia come vero e proprio ed autonomo strumento terapeutico, sia come prezioso ausilio ad altri metodi e tecniche di indagine e di cura; nonché i rapporti e le intersezioni – anch’essi assai antichi e consolidati – fra arte e psicologia.
Il Seminario vuole dunque essere anche un’eccellente occasione di confronto e di scambio di opinioni e metodologie fra specialisti di diverse discipline ed artisti, facendo il punto non soltanto sullo ‘stato delle cose’, ma anche sulle prospettive future delle ‘psicoterapie d’avanguardia’, a cominciare, naturalmente, dall’arteterapia e dalle scuole ad essa vicine.
Il Seminario, a carattere internazionale, si svolge nello scenario fascinoso e ammaliante di Napoli e del suo celebre Golfo, offrendo la possibilità ai convegnisti non solo di soggiornare, nel periodo più dolce della ‘bella stagione’ e ad un eccellente rapporto qualità-prezzo, in una località ricchissima di straordinarie suggestioni e spunti ambientali, folclorici e culturali, ma anche di fare alcune gite e visite turistiche guidate, e sempre a costi estremamente contenuti.